
“Motivazione e impegno
sono oltre ogni predisposizione”
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PERCHÈ IL GIOCO
Perché il gioco è il tempo del bambino, la modalità privilegiata mediante cui esprime sé stesso e scopre il mondo circostante. In psicomotricità è l'habitat per eccellenza per lo sviluppo armonico della sua personalità, intesa come unità di corpo, mente ed emozioni, nel rispetto della sua storia e del suo potenziale.
AMBITI DI INTERESSE
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Area della Relazione: fa riferimento alle modalità con cui il bambino esprime e sperimenta le emozioni, l'intenzionalità comunicativa, il linguaggio corporeo, gestuale e non verbale, in gruppo e nell'interazione duale, tra i pari, con l'adulto e le figure genitoriali.
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Area del Gioco: si intende il repertorio degli interessi del bambino, con particolare cura ai processi con cui esso è agito : il gioco tonico-emozionale, il gioco senso-motorio, il gioco simbolico e di ruolo, il gioco di regole.
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Area della Motricità: globale (coordinazione globale, equilibrio, spostamenti); motricità fine (prensione, coordinazione occhio-mano e occhio-piede); atteggiamento posturale.
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Area delle Funzioni Psicomotorie: cura l'atteggiamento del bambino in rapporto allo spazio, al tempo e agli oggetti. Riguardano lo schema corporeo e le prassie.
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Area della Cognizione: comprende le funzioni neuropsicologiche non verbali e del pensiero, coinvolte nella rappresentazione simbolica mentale di oggetti e azioni; la sequenza di azioni e la capacità di risposta. In particolare sono l'attenzione, la memoria, il linguaggio, le funzioni di input, di elaborazione e output.
A CHI SI RIVOLGE
Ai bambini in età prescolare e scolare, in modo particolare a quelli che presentano impacci motori, disturbi e deficit dello sviluppo, che ne ostacolano o ne compromettono l'iter evolutivo

DOVE SI SVOLGE
Si svolge in una sala comoda, accogliente e particolarmente attrezzata. Alcuni strumenti sono non strutturati, quali cerchi, palle, corde, bastoni, teli, solidi di gomma piuma. Altri, invece, sono specifici per la motricità fine, come ad esempio gli incastri, le palline da infilare, le costruzioni. Altri, invece, comprendono materiali strutturati, come puzzles e giochi in scatola di diverso genere; oggetti quali pentolini, piatti, macchinine, frutti, animali, strumenti musicali, materiale grafico-pittorico, schede e trainings specifici

SALA OPLÌ OPLÀ
COME FUNZIONA
Il percorso è sviluppato in modo personalizzato, a livello individuale o di piccolo gruppo. Si caratterizza di tre fasi:
Fase iniziale.
Consiste in un primo colloquio coi genitori, funzionale a raccogliere informazioni preliminari del bambino.
Fase di Sviluppo
È l'iter che delinea il percorso in obiettivi, modalità, strumenti, tempi e confronti in itinere con i genitori.
Fase Finale
È il momento della restituzione degli sviluppi maturati dal bambino.